In Ciociaria e ad un’ora da Roma: la Strada del Cesanese, il vino ciociaro re dell’autunno

Stefano Maria Meconi  | 21 Set 2025
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Il Cesanese del Piglio DOCG (diviso in Normale, superiore e superiore riserva) è uno dei vini del Lazio più apprezzati, corposo e adatto ad accompagnare la corposa cucina ciociara. Nel cuore della Ciociaria, le terre del Cesanese del Piglio si aprono a un itinerario alla scoperta del turismo lento. Gastronomia, vitigni DOCG e una natura incontaminata incorniciata tra le vette del Basso Lazio.

Alla scoperta della Strada del Cesanese del Piglio

Il nostro percorso alla scoperta della Strada del Cesanese del Piglio parte da Paliano, nel pieno della Ciociaria. Qui, tra i tanti luoghi d’interesse, è possibile vedere la Palestra comunale, primo progetto dell’archistar Fuksas ad ottenere un’attenzione internazionale. Un breve percorso tra le vette del Basso Lazio ci porta dritti a Piglio, il comune dal quale il vino prende il nome. Piglio è un piccolo gioiellino, equidistante da Fiuggi e Anagni, immerso tra le colline a 600 metri d’altezza. Il centro storico, caratterizzato dal Castello Colonna e dalla Collegiata di Santa Maria Maggiore, merita sicuramente la visita.

Fiuggi
Fiuggi, il cuore elegante della zona del Cesanese del Piglio tra fonti termali e gastronomia da gourmand

Ne approfittiamo per una pausa enogastronomica, e per goderci un buon bicchiere di vino, prima di ripartire alla volta di Acuto: oltre i settecento metri d’altezza, Acuto si trova nel cuore dei Monti Ernici e presso la Valle del Sacco. È un comune che vale sicuramente il passaggio, prima di virare verso Fiuggi. La città delle terme, luogo di cura e di bellezza estremamente rinomato nel Lazio, fu frequentata sin dai primi del Novecento da persone comuni e personaggi celebri. Arriviamo infine ad Anagni, la Città dei Papi. Non solo ha dato i natali a quattro pontefici, ma è la città dello “Schiaffo di Anagni”, celebre episodio che coinvolse Papa Bonifacio VIII.

Il Cesanese del Piglio DOCG

Tra gli Ernici e la Valle del Sacco, sono 15mila gli ettari coltivati a Cesanese del Piglio. La produzione di questo rosso viene effettuata quasi esclusivamente con Cesanese d’Affile e Cesanese comune, in percentuali minime del 90%, e il vino che se ne ricava è rosso intenso, dalla gradazione alcolica media (12%) e dal sapore morbido, dunque non particolarmente intenso ma comunque di ottima qualità. Lo si consuma generalmente in abbinamento ai piatti tipici della cucina ciociara, dai timballi di pasta ai secondi di carne suina od ovina. Perfetti da accompagnare con un buon calice di Cesanese del Piglio DOCG Riserva 2012 di Pileum.

Eventi e manifestazioni

  • Polentate di Sant’Antonio (Morolo, Supino, Torrice e Arpino – Metà gennaio)

In occasione della ricorrenza liturgica di Sant’Antonio Abate, il 17 gennaio, molti comuni della Ciociaria si vestono a festa e scendono in piazza per mangiare insieme nelle ormai tradizionali “polentate”.

  • Il Bacio delle Madonne (Castrocielo e Colle San Magno – Pasquetta)

Durante la giornata di Pasquetta, due processioni partono da Castrocielo e Colle San Magno, ognuna con alla testa una statua della Vergine. Una volta congiunte, le due statue vengono inchinate, rinnovando un saluto che parla di pace e concordia tra i comuni

  • Palio di San Magno (Anagni – Agosto)

Per celebrare il patrono San Magno, ad Anagni si tiene lo storico palco che vede protagoniste le nove contrade della città. Sfilate in costumi d’epoca, un palio a cavallo e ben dieci giorni di appuntamenti tradizionali

L’itinerario: da Paliano ad Anagni

Mappa

Percorso

Partendo da Paliano (FR), si procede in direzione sud-ovest lungo Viale dei Bastioni/SP21 verso Largo di Porta Napoletana e, dopo aver attraversato la rotonda, si svolta leggermente a destra su SP55. Dopo circa 2,6 km si gira a destra imboccando la SR155, che si segue per quasi 5 km, quindi si svolta tutto a sinistra su Via Enrico Berlinguer/SP54 e si continua per circa 2 km fino a raggiungere Serrone. Da qui si prosegue in direzione sud-est lungo SP54 e, dopo 2,1 km, si svolta leggermente a sinistra su Via Prenestina/SR155, per poi imboccare a sinistra Contrada Romagnano/SP20. Percorsi 2,2 km, si raggiunge Piglio, da cui si prende Via Circonvallazione verso SR155, la si percorre per circa 7,4 km, e quindi si continua su Via Luisa Verdecchia fino ad arrivare ad Acuto. Da Acuto si prosegue su Viale Roma fino a Via Prenestina/SR155, che si percorre per 5,6 km, e poi si imbocca Via Marcantonio Colonna in direzione Contrada dei Casali/SP147, arrivando così a Fiuggi. Qui si continua su Via Cisterna Antica/SP147 per circa 1,3 km, poi si prende la SR155racc in direzione Anagni, percorrendo circa 20 km fino a raggiungere il centro di Anagni (FR).

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi


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