Strangolapreti trentini, perchè si chiamano così e ricetta per riciclare il pane raffermo

Marianna Di Pilla  | 07 Giu 2024

Gli strangolapreti sono un prodotto tipico del Trentino. Si tratta di un primo piatto composto, realizzato in una maniera che ricorda da vicino quella dei canederli (knödel).
Gli strangolapreti sono gli gnocchi verdi alla trentina, ottenuti impastando del pane raffermo, latte, spinaci (oppure erbette o coste), uova, grana trentino, farina bianca, cipolla, sale, pepe, noce moscata, confezionati a forma di pallina, di cucchiaio, di gnocco o altro e cotti in acqua calda salata.
Vengono prodotti in tutto il territorio della provincia autonoma di Trento.
Piatto tradizionale della cucina trentina, è una pietanza dalle antiche origini che sarebbero addirittura da ricercare all’epoca del Concilio di Trento. Secondo la tradizione pare fosse il piatto preferito dei prelati!

1 Ricetta degli strangolapreti

Strangolapreti

Gli strangolapreti trentini sono un piatto dal sapore rustico e intenso che conquista subito il palato. Le palline di pane, latte e spinaci vengono arrotolate tra le mani per creare un’impasto dal cuore morbido e filante, che viene poi servito con una deliziosa salsa al burro e salvia. Gli ingredienti freschi e genuini utilizzati per la preparazione degli strangolapreti, conferiscono al piatto un sapore autentico che richiama le tradizioni culinarie della regione Trentino-Alto Adige.

1.1 Ingredienti

  • 400 g di spinaci freschi
  • 200 g di pane raffermo
  • 2 uova
  • 50 g di burro
  • 300 ml di latte
  • 50 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 2 cucchiai di farina
  • 1 pizzico di noce moscata
  • 1 rametto di salvia
  • Sale e pepe q.b.

1.2 Preparazione

Strangolapreti

  1. Lavare gli spinaci e sbollentarli in acqua salata per circa 5 minuti. Scolarli e strizzarli bene per poi tritarli.
  2. Sbriciolare il pane raffermo e mettetelo in una ciotola con il latte. Lasciandolo ammorbidire per circa 10 minuti.
  3. Aggiungere il Parmigiano Reggiano grattugiato, le uova sbattute, la farina, la noce moscata e un pizzico di sale e pepe. Amalgamare bene il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
  4. Aggiungere gli spinaci tritati al composto di pane e uova e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo.
  5. In una pentola portare dell’acqua salata ad ebollizione.
  6. Nel frattempo, far brunire il burro in una padella insieme alla salvia fino a quando sarà leggermente dorato ma non bruciato.
  7. Formare delle palline allungate di circa 3 cm di diametro con il composto di pane, uova e spinaci e posizionare nella pentola con l’acqua bollente.
  8. Cuocere gli strangolapreti per circa 10-15 minuti, fino a quando non verranno a galla. Scolare con una schiumarola e far scolare.
  9. Servire gli strangolapreti ben caldi, accompagnati da un’abbondante spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato e il burro aromatizzato alla salvia caldo sopra facendo sciogliere dolcemente il parmigiano.

1.3 Vino da abbinare

Teroldego Rotaliano

Marianna Di Pilla
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