Sul mare della Liguria c’è una cittadina a colori che somiglia ad un acquerello: cosa vedere e mangiare nella piccola perla del Tigullio

Eugenio Amodeo  | 25 Giu 2025
@FooTToo/shutterstock.com solo per uso editoriale

Affacciata sul Golfo del Tigullio, tra Rapallo e Portofino, Santa Margherita Ligure è una delle cittadine più eleganti e colorate della Liguria. Un tempo meta prediletta dell’aristocrazia europea, oggi è un luogo perfetto per una gita o un weekend tra mare, cultura e buon cibo. Le sue facciate pastello, il porto vivace e i panorami che sembrano cartoline ne fanno una piccola perla ligure tutta da scoprire.

Cosa vedere a Santa Margherita Ligure

Tra i borghi più eleganti e scenografici della Riviera di Levante, Santa Margherita Ligure incanta con le sue case colorate affacciate sul mare, il porticciolo pittoresco, le ville liberty e i giardini fioriti. Sembra davvero un dipinto, con i suoi scorci sospesi tra la collina e la costa, perfetti da esplorare a piedi in una giornata di sole.

Imperdibile una passeggiata lungo il lungomare, tra barche ormeggiate e caffè all’aperto, fino ad arrivare al Castello cinquecentesco e all’elegante Villa Durazzo, con il suo parco panoramico da cui si gode una vista spettacolare sul Golfo del Tigullio. Da qui, puoi anche partire per il sentiero verso Portofino, un percorso immerso nella macchia mediterranea, con tratti vista mare che sembrano sospesi nel blu.

Per chi ama il mare, Santa Margherita è anche un ottimo punto di partenza per escursioni in barca verso l’Area Marina Protetta di Portofino e l’abbazia di San Fruttuoso.

Cosa mangiare a Santa Margherita Ligure

La cucina di Santa Margherita Ligure è una sintesi perfetta tra tradizione ligure e sapori di mare. Tra i piatti da non perdere c’è sicuramente la focaccia di Recco, sottile e farcita di formaggio, perfetta come spuntino sul mare. Da provare anche il cappon magro, un piatto scenografico e ricco a base di pesce, verdure e pane raffermo, simbolo della gastronomia locale.

Ovviamente, i primi piatti con il pesto qui raggiungono livelli d’eccellenza: trenette, trofie o lasagnette al pesto sono spesso accompagnate da patate e fagiolini, secondo tradizione. Nei ristoranti lungo il porto si possono gustare fritture di paranza, acciughe ripiene, spaghetti allo scoglio o con vongole, sempre freschissimi. Chiudete il pasto con un canestrello ligure o una fetta di torta di pinoli, magari con un bicchierino di sciacchetrà o di vermentino locale.

Eugenio Amodeo
Eugenio Amodeo


Articoli più letti

©  2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur