I taralli pugliesi sono uno dei simboli gastronomici più amati della Puglia. Questi anelli croccanti e friabili sono ideali per accompagnare un buon bicchiere di vino o per essere gustati come snack.
I taralli pugliesi oggi sono apprezzati in tutta Italia e oltre, grazie al loro sapore autentico e alla capacità di adattarsi a diversi gusti e abbinamenti.
Preparati con pochi ingredienti semplici come farina, olio extravergine d’oliva, vino bianco e sale, i taralli sono presenti in tutta la regione e vengono preparati in vari modi, dai più classici ai sapori più speziati.
Per fare i taralli pugliesi servono pochi e semplici ingredienti, ma la qualità dell’olio e del vino è fondamentale per ottenere un prodotto eccellente. La base dell’impasto è fatta di farina di grano tenero, l’olio EVO è essenziale per la friabilità dei taralli e per donare un aroma inconfondibile. L’utilizzo del vino bianco contribuisce alla fragranza e alla croccantezza.
Per insaporire l’impasto è possibile aggiungere aromi e ingredienti come semi di finocchio, pepe, peperoncino, rosmarino, cipolla essiccata, oppure spezie a piacere, che conferiscono sapori diversi e rendono i taralli unici.
Sebbene la versione base sia semplice e saporita, i taralli pugliesi si trovano infatti in una incredibile varietà di gusti.
Taralli al finocchio. Sono un classico pugliese, con semi di finocchio che donano un sapore aromatico e leggero. Si prepara la pasta lavorando la farina con acqua salata, aggiungendo poco a poco l’olio mescolato nel vino bianco. Successivamente si aggiungono i semi di finocchio. L’impasto ottenuto viene lavorato fino ad ottenere delle lunghe strisce tonde che vengono tagliati in piccoli pezzi. Questi vengono, quindi, chiusi a forma circolare e messi in acqua bollente per alcuni minuti. Lasciati raffreddare vengono successivamente infornati per circa 20 minuti.
Taralli al pepe. Sono piccanti e perfetti da accompagnare con un bicchiere di vino rosso.
Taralli al peperoncino. Perfetti per chi ama il gusto piccante, sono un’esplosione di sapore. Si prepara la pasta lavorando la farina con acqua salata, aggiungendo poco a poco l’olio mescolato nel vino bianco. Successivamente si aggiungono i semi di anice o di finocchio ed il peperoncino. L’impasto ottenuto viene lavorato fino ad ottenere delle lunghe strisce tonde che vengono tagliati in piccoli pezzi. Questi vengono, quindi, chiusi a forma circolare e messi in acqua bollente per alcuni minuti. Lasciati raffreddare vengono successivamente infornati per circa 20 minuti.
Taralli in Puglia
Ogni angolo della Puglia offre taralli artigianali di qualità, spesso preparati da forni e panifici che seguono le ricette tramandate da generazioni. Ecco alcune zone dove puoi trovare taralli straordinari:
Forno Antico di Altamura
Panificio D’Addario – Bari
Il Forno Sanmarco – San Marco in Lamis
[foto copertina @Tupungato, Shutterstock.com/solo uso editoriale]
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