Le Alpi italiane sono una delle mete più affascinanti della penisola, tanto da essere diventate, nel 2009, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. I paesaggi regalano emozioni uniche, tra vette elevate, vallate infinite e scorci unici. I borghi sono molto isolati ma, nonostante questo, sono una delle mete preferite dagli italiani e dai turisti stranieri. Tra questi luoghi d’incanto troviamo Livigno, soprannominata anche la “Piccola Tibet“, per via delle sue temperature rigide e la sua posizione remota. Livigno ha anche il titolo di uno dei comuni più alti d’Europa, raggiungendo più di 1.800 metri. Questa cittadina è sicuramente il paradiso degli sportivi ma anche diventata la meta perfetta per chi vuole immergersi in un luogo rilassante all’insegna del gourmet.
Dimenticate i pizzoccheri livignaschi e lasciatevi trasportare dai sapori locali che incontrano l’Oriente. Salendo le scale dell’Hotel Sporting, si arriva Al Peršéf, il ristorante dello chef Attilio Galli, che ha saputo reinventare la cucina di montagna esaltando l’umami. Questo gusto, uno dei cinque fondamentali percepiti dal palato umano, arricchisce e amplifica ogni sapore, creando abbinamenti perfetti. Un elemento chiave, soprattutto nella cucina asiatica, che qui incontra le tradizioni alpine in un’armonia di sapori unica e sorprendente. Qui, i confini di Livigno svaniscono per lasciare spazio a un incontro di sapori unici e armoniosamente bilanciati. I menù degustazione del ristorante offrono un vero e proprio viaggio sensoriale, da vivere nella rilassante atmosfera della sala. Tra le proposte spiccano i ravioli di capretto con nasturzio, una pianta originaria del Sud America, e piatti sorprendenti come zafferano retico, porro fermentato, sparkling tea e gemme di abete. Un incontro raffinato di sapori e materie prime che si fondono, creando un’esperienza gastronomica unica e irripetibile.
Il menù, ricco e variegato, è pensato per soddisfare ogni tipo di palato, con proposte che includono anche menù degustazione dedicati a chi preferisce gustare esclusivamente piatti vegetali. Questa straordinaria varietà, unita agli accostamenti unici di materie prime e ai sapori perfettamente bilanciati, ha valso ad Al Peršéf un prestigioso riconoscimento: l’inserimento nella Guida Michelin Italia 2024. L’esclusività di Al Peršéf si percepisce fin dall’ingresso: solo sette tavoli per un totale di 20 coperti, un ambiente intimo e raffinato con una vista spettacolare sulla vallata e sulle Alpi. Ogni dettaglio è studiato con cura, compresa una selezione di etichette pregiate, perfettamente abbinate ai piatti per esaltare ogni fase del percorso di degustazione.
[foto copertina da account Instagram @al_persef]
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