Tra le principali città d’arte dove andare in Italia c’è anche lei, la bella toscana dell’unica e sola torre pendente: cosa vedere e cosa devi assolutamente mangiare

Maddalena  | 27 Gen 2025
Pisa

In Toscana, a pochi chilometri dal mare e attraversata dal fiume Arno, ecco Pisa, città che da sempre sorprende e incanta chiunque vi metta piede. Con un passato glorioso che la lega all’epoca delle Repubbliche Marinare, questa città non è solo la patria dell’iconica Torre Pendente, ma è un vero e proprio concentrato di arte, cultura e tradizioni gastronomiche tutte da scoprire. Scopriamo insieme dunque questo piccolo gioiello toscano e la sua atmosfera assolutamente vivace e accogliente.

Cosa vedere a Pisa

Pisa, Arno
Pisa, Arno

Una visita nella bellissima Pisa ovviamente non può che iniziare dalla celebre Piazza dei Miracoli, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Trionfo dell’arte romanico-pisana, questo complesso comprende il Battistero, la Cattedrale, il Camposanto Monumentale e naturalmente l’ormai famosa in tutto il mondo, Torre Pendente: un’opera “imperfetta” e affascinante, icona mondiale che non smette di stupire con la sua inclinazione che sembra in qualche modo sfidare la gravità.

Durante il Medioevo la città di Pisa era una delle potenze marittime più influenti e potenti del Mediterraneo e questo si riflette nei suoi elegantissimi palazzi rinascimentali come Palazzo dei Medici e Palazzo Toscanelli, torri medievali e chiese storiche come la gotica Santa Maria della Spina. Il centro storico conserva angoli stupendi e inaspettati come Piazza dei Cavalieri, cuore della vita politica pisana durante il Medioevo ed oggi sede della rinomata e prestigiosissima Scuola Normale Superiore. Gli Arsenali Medicei ospitano il Museo delle Navi Antiche, dove poter ammirare ricostruzioni stupefacenti di imbarcazioni romane e approfondire la storia della città.

Cosa fare a Pisa


Pisa, “Tuttomondo” di Keith Haring.

Ma oltre un’occasione unica per perdersi tra bellezze storiche, Pisa offre anche molteplici esperienze che possono rendere un soggiorno in questa città davvero incredibile. Una passeggiata sui Lungarni al tramonto, ad esempio, è un rituale che vale la pena concedersi per conoscere l’anima più autentica di Pisa. Se vi capita di essere lì nel mese di giugno inoltre, potrete assistere alla suggestiva Luminara di San Ranieri, una festa in cui i Lungarni vengono illuminati da migliaia di fiammelle, creando un’atmosfera a dir poco magica.

Pisa ha anche una perla nascosta, di altissimo valore artistico ma che incredibilmente in pochi conoscono: il Murales Tuttomondo, l’ultima opera pubblica di Keith Haring. Poco fuori Pisa, il Parco Regionale di San Rossore Migliarino Massaciuccoli, dove si trova uno degli ippodromi più antichi d’Italia, è una vera e propria oasi di pace dove si possono esplorare boschi e duna di sabbia a piedi, in bici e persino in carrozza. A 12 chilometri dalla città inoltre, la Basilica di San Piero a Grado è un grande capolavoro romanico immerso nella campagna toscana, dove la leggenda narra che San Pietro sia sbarcato durante il suo viaggio verso Roma.

Cosa mangiare a Pisa

Pisa, ristorante
Pisa, ristorante

La cucina pisana non è da meno e promette un viaggio nei sapori autentici e genuini della Toscana, con un’incredibile varietà di piatti che sanno di tradizione e semplicità. Uno degli ingredienti protagonisti è assolutamente l’olio extravergine di oliva dei Monti Pisani, che dona ad ogni ricetta un sapore inconfondibile e molto amato. Tra i piatti tipici più apprezzati, c’è la Zuppa Lombarda, un’antica minestra di pane e verdure, simbolo della cucina povera che sa trasformare al meglio i prodotti del territorio.

Gli amanti della carne non si possono perdere la bistecca di mucco pisano, razza locale dal sapore inconfondibile, mentre gli amanti del pesce possono gustare il bordatino di cavolo nero e polenta o il muggine alla griglia. La selvaggina è un altro dei punti di forza della tradizione culinaria pisana: piatti a base di fagiano, cinghiale o lepre permettono di immergersi negli autentici sapori della campagna toscana. Non si può concludere un pasto senza dolce, e in questo il castagnaccio, fatto con farina di castagne del Monte Pisano è imbattibile. Il tutto va rigorosamente accompagnato con un buon bicchiere di Chianti classico o di Bianco Pisano di San Torpè.

Pisa è una città che incarna tutta la bellezza e la ricchezza della Toscana, non solo la magnifica Torre Pendente quindi, ma una città dalle mille sfaccettature e dal profumo di una cucina irresistibilmente autentica.

Maddalena
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