In Toscana c’è un borgo senza piazza ma con una vasca termale antichissima. Ecco qual è e cosa si mangia

Francesco Garbo  | 22 Lug 2024
Bagno Vignoni, cosa vedere e cosa mangiare. Ph. @ValerioMei, Shutterstock.com/solo uso editoriale

La Toscana è ricca di piccoli borghi incantevoli, alcuni persi nelle pieghe della storia, altri che conservano ancora antiche mura e castelli intatti.

Questa volta siamo nella campagna senese, alla scoperta di un borgo caratterizzato da una grande vasca termale proprio al centro della piazza. Siamo a Bagno Vignoni.

Cosa vedere a Bagno Vignoni

Siamo nel comune di San Quirico d’Orcia, proprio nel cuore della Val d’Orcia in provincia di Siena. La città è davvero piccola e conta sol 30 abitanti, ma non per questo non merita una visita. Perché è davvero unica!

Già i Romani apprezzavano il posto, tanto da sfruttare la fonte termale che nel corso dei secoli è stata fatta confluire verso la piazza principale creando l’iconica vasca termale di Bagno Vignoni. Dove puoi fare tante foto sì, ma non il bagno!

Questa particolare vasca risale al ‘500 e fu d’attrazione per molti nobili dell’epoca che sceglievano il piccolo borgo come luogo di villeggiatura. Questa piazza si chiama piazza delle Sorgenti ed è proprio intorno ad essa che si sviluppa il piccolo borgo. L’acqua che sgorga nella vasca, alimentata da una falda sotterranea, è termale ed è calda.

Da qui potete scattare splendide foto sia di giorno che di sera, quando le luci del borgo si specchiano sulle acque.

Cosa mangiare a Bagno Vignoni

Se si parla di cucina toscana c’è solo l’imbarazzo della scelta. La gran parte delle ricette è a base di carne, cacciagione e molti ortaggi. Non manca l’olio d’oliva, che qui è davvero delizioso.

Come non parlare poi del vino, con il Chianti e tutti i rossi degni di nota come il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano. Uno più buono dell’altro. Non mancano i bianchi, anche se in numero decisamente minore, come ad esempio la Vernaccia di San Gimignano.

Durante la stagione invernale si preparano molti piatti a base di legumi come la ribollita, una zuppa con cavolo nero, fagioli, sedano, scalogno e verdure di stagione al quale si aggiunge olio a crudo e pane. Un vero toccasana oltre che una zuppa gustosissima.

Come antipasti taglieri di salumi e formaggi misti, che possono fare anche da portata principale magari accompagnati dal classico pane sciapo toscano. Il tutto innaffiato da un calice di ottimo vino rosso.

Tra i primi piatti da assaggiare a Bagno Vignoni e dintorni ci sono i pici con il cinghiale o con la lepre. Per chiudere il pasto è da provare la tradizionale pasticceria secca toscana fatta di ricciarelli e cantucci nel vin santo.

[foto copertina @ValerioMei, Shutterstock.com/solo uso editoriale]

Francesco Garbo
Francesco Garbo

Sono un cuoco e un giornalista enogastronomico, cucino e parlo di cibo praticamente tutto il giorno. Vino e cibo sono le due vie migliori per conoscere una cultura, in modo gustoso.



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