Descrizione sintetica del prodotto
La trota fario ha corpo affusolato, moderatamente compresso ai lati. La pelle ha colorazione di fondo bruno-grigiastro sul dorso, con riflessi metallici dorati sui fianchi e talvolta anche sul ventre, che in genere è bianco-crema. La livrea è caratterizzata da un alternarsi sul dorso e sui fianchi di macchie rosse e rosse con bordo nero. Sono presenti nella livrea anche le macchie par, strisce di colore scuro, trasversali al corpo con funzione mimetizzante, e la macchia opercolare (localizzata nella parte posteriore della testa) di colore nero.La carne ha consistenza compatta ed è particolarmentre saporita. La pezzatura media oscilla tra i 200 e i 300 gr.
Territorio interessato alla produzione: Casentino, provincia di Arezzo.
Cenni storici e curiosità
La tradizionalità della trota fario è legata alla particolarità della razza e delle condizioni microclimatiche (clima e temperatura dell’acqua) nelle quali vive, nonché all’abilità manuale e alle tecniche di produzione affinate nel tempo dagli allevatori. Peculiare anche il suo sapore, insieme delicato e deciso.
C'è un luogo in Umbria che sembra sfuggire al tempo, un angolo d'Italia in cui il ...
Anguillara Sabazia è un pittoresco borgo situato sulle rive del Lago di Bracciano, ...
Santo Stefano di Sessanio è un borgo medievale nascosto nel cuore verdissimo ...
Forse non tutti sanno che la ricetta tipica di polenta e osei di Bergamo esiste in ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur