Un fiore magico commestibile ed unico nel suo sapore che di sicuro conosci: il fico

Marta Quadri  | 18 Set 2023

Il fico è un’infiorescenza dell’albero del fico o “ficus carica”. Questo “fiore rovesciato” è dolcissimo e la sua texture è davvero unica, infatti, grazie al suo sapore singolare è uno dei cibi più antichi e celebrati nella storia dell’umanità.

1 Da dove viene

Il fico è un albero che ha origini antiche. Questo albero è tipico delle zone con clima subtropicale, anche se nel tempo si è adattato a climi caldi e siccitosi. Si pensa possa essere originario dell’Asia Minore e che la sua coltivazione risale a tempi antichissimi. Questo fiore ha accompagnato molte civiltà, diventando parte integrante di molte culture. Ad esempio, i Romani e i Greci avevano un rispetto profondo per il fico poichè lo consideravano sacro, simbolo di prosperità e pace e spesso lo associavano a divinità e riti religiosi.

2 Proprietà e caratteristiche

Il fico è un albero possente, con foglie grandi e la sua corteccia è ruvida. Esistono molte varietà di fico e spesso viene detto che è un frutto, ma in realtà non è altro che un’infiorescenza carnosa e dolce; inoltre, ha un valore energetico molto alto, ma ottimo poiché contiene fibre, carboidrati e pochi grassi. Inoltre, al suo interno contiene sali minerali, vitamine, magnesio, potassio e ferro, il che lo rende non solo un nutriente, ma anche un fiore curativo grazie alle sue proprietà lenitive, lassative ed antinfiammatorie.

3 Preparazioni

La sua versatilità, lo rende un ingrediente magico in cucina. Questo fiore, infatti, può essere consumato fresco o essiccato e in entrambi casi il suo sapore è dolcissimo e squisito. Inoltre, proprio per la sua consistenza e la sua dolcezza, è ottimo per la preparazione di marmellate, torte e biscotti. Il fico secco in particolare, è una fonte di energia e nutrimento ed è stato per secoli un alimento essenziale per viaggiatori e commercianti. Un’altra particolarità, è che il suo sapore si abbina perfettamente sia al dolce che al salato, infatti, con il tempo sono nate molte ricette che ormai appartengono alla tradizione culinaria italiana, come, ad esempio “pizza e fichi” o insalate. Nei dolci invece, i fichi conservano così la loro essenza e dolcezza che spesso neanche c’è bisogno dell’utilizzo del dolcificante.

Il fico, con la sua storia e il suo legame con cultura e tradizioni, rappresenta una grandiosa scoperta. Celebrare il fico o consumarlo a festività importanti, significa riconoscere il suo valore non solo nutrizionale ma anche culturale.

Marta Quadri
Marta Quadri


Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur